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| Ora continuo.
In quei giorni insolitamene freddi, nel grande Nord, il branco non se la passava troppo bene. Dawson, un cane husky, minacciava li minaccaia, in più, Buck doveva aiutare Joe e Il Guercio, nel proteggere un altro cane, il cui nome era Dub; ma che non sapeva fare nulla di buono. I pensieri del Leader, erano tutt'altro che per i cuccioli dei suoi vice, per cui, i cuccioli godevano di tanta libertà. Ma un giorno, durante un violento attacco da parte di alcuni scagnozzi di Dawson, alcuni cuccioli vennero rapiti. Tra di loro, c'era anche Dave. Il grosso lupo che se li era portati via, giàsorrideva soddisfatto al pensiero di come sarebbe stato lodato da Dawson. Ma, dopo aver percorso solo un paio di chilometri, un cane gli bloccò la strada. Era un snello, addirittura un po' smagrito, e anche spelacchiato. Non avrebbe mai potuto farcela contro il grosso lupo dal pelo folto, i muscoli forti, e le zanne splendenti. Eppure, il cane husky non si mosse di un passo, e prese a ringhiare. Chi fosse, nessuno lo sapeva. Wildforest e Whitesnow cercavano di farsi coraggio a vicenda; ma Dave era impassibile, anzi, sarebbe più corretto dire INCURIOSITO. Il lupo si avventò sull'husky, che però, ebbe la meglio. Il lupo riuscì a malapena a scappare, e i cuccioli furonmo riportati al loro branco. Quello stesso giorno, il cane husky, il cui nome era Spitz, venne accettato nel branco. Ma il destino, era dietro l'angolo, quella stessa sera, Buck prese la decisione di andare ad affrontare il suo rivale; e prese la pessima decisione di lasciare i cuccioli a Pike.
Dave, si guardò attorno. era ormai buio, ma non se ne preoccupò. La madre, avrebbe seguito Buck e il resto del branco, ma lui... fregare Pike sarebbe stato fin troppo facile. Al mattino, il branco subì un altro attacco. E Dave colse l'occasione. Sgattaiolò via e si mise a correre nella foresta, col vento che gli spettinava il pelo, e il richiamo della foresta, quell'irresistibile richiamo, lo colmava. Ma non se ne era andato per questo, per la libertà; ma per la curiosità, per la curiosità di vederlo, di vedere l'uomo.
Scese un sentiero solitario e silenzioso, in mezzo alla foresta ostile, seguì il corso di un ruscello gorgogliante, e superò un masso alto e imponente, contando solo sulle proprie forze. Nessuno lo vide andarsene. Raggiunse un altro ruscello, dalle acque fresche e chiare. Non ci pensò più di un secondo: si chinò e bevve avidamente l'acqua. Se la meritava, aveva corso e camminato tutto il giorno, ed era assetato. Fu allora, che una voce gli giuse alle orecchie. Vieni, cagnolino, vieni qui. Poco dopo, un lupo entro nella radura. Non era molto robusto, nè troppo grosso. Doveva essere ancora molto giovane...forse aveva solo un anno. Ma non era amichevole, e questo era molto evidente. Si avvicinò con passo sicuro e deciso, e Dave lo fissava negli occhi gialli... Il cane-lupo aveva capito che l'altro, lo voleva catturare, e forse, anche uccidere, per conto di Dawson. Dave, non l'avrebbe permesso, non si sarebbe consegnato al nemico. Il lupo continuò Vieni qui, da zio lupo...vieni... e si passò la lingua sulle labbra. Dave, si avvicinò strisciando col ventre a terra, e quando era ormai davanto al lupo, si mise pancia all'aria. Il lupo avanzò di un paio di passi e chinò la sua testa verso Dave, convinto di poterlo mettere fuori gioco. Ma Dave fu più veloce: allungò il muso e afferrò la gola del lupo, che non fece nulla per difendersi, troppo sorpreso per farlo; Dave, si alzò, capovolgendo la situazione. Ora, la vita del lupo, dipendeva da lui...e lui, non l'avrebbe risparmiato. Con un morso deciso, mise fine alla vita dell'avversario, e poi, si allontanò, scendendo un altro sentiero, col gusto del sangue in bocca e fiero, orgoglioso, animale primordiale, che aveva ucciso, e aveva trovato giusto farlo.
Edited by Buck the dog - 24/2/2013, 16:59
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